Scritto da: Corrado Fontana
Fonte: http://www.valori.it/finanza-etica/brasile-petrobras-tagliera-12-mila-lavoratori-12471.html
Se non bastasse l’enormità dello scandalo di corruzione che sta travolgendo l’intero governo brasiliano, dalla compagnia petrolifera statale Petrobras giungono ulteriori notizie che la portano in prima pagina. L’annuncio – rilanciato da BBC – è quello di un piano imponente di tagli di posti di lavoro che ridurrà di 12 mila unità gli occupati della società entro il 2020.
Un programma di cassa integrazione volontaria che aiuterà Petrobras a risparmiare 9 miliardi di dollari, cercando così di far fronte alle perdite registrate negli ultimi due anni e conseguenti sia al crollo del prezzo del petrolio, che sta mettendo in crisi tutto il settore a livello planetario, sia alle conseguenze negative che lo scandalo delle tangenti alla politica sta portando.
Il programma di tagli occupazionali avrà comunque un costo di circa 1,23 miliardi di dollari e inciderà su uno tra i maggiori datori di lavoro del paese, con oltre 80 mila dipendenti. Petrobras esce da due anni consecutivi di perdite pesanti in cui ha smesso di pagare i dividendi, e le sue azioni hanno perso il 50% del proprio valore da quando è iniziata l’inchiesta: alcuni ex dirigenti sono stati incarcerati e le indagini stanno travolgendo l’attuale presidente Dilma Rousseff, coinvolgendo anche l’ex Lula Da Silva e offrendo il destro alle opposizioni per tentare di far cadere il governo.