Fonte: http://www.identitainsorgenti.com/progetto-cns-federico-ii-nasce-a-napoli-laereo-che-in-due-ore-unira-roma-a-new-york/
Il progetto, super innovativo, è coordinato dall’università Federico II e rappresenta uno dei primi obiettivi del neonato Center for Near Space, nuovo centro di ricerca inaugurato due giorni fa a Napoli. Si chiama Hyplane: si tratta di un aereo di 26 metri che, volando a 70 chilometri di quota, sarà in grado di coprire la tratta Roma-New York in sole due ore.
Ora, per realizzarlo – progetti analoghi sono in corso negli Usa e in Gran Bretagna, ma con prestazioni inferiori a quelle di Hyplane – si cercano investitori e risorse umane, come spiega Gennaro Russo, ingegnere aerospaziale e direttore del Cns, il neo-centro partenopeo che ha la finalità di contribuire ad una sempre maggiore diffusione della cultura spaziale tra le nuove generazioni e il grande pubblico, favorendo un positivo orientamento della società verso lo sviluppo del settore privato dell’astronautica civile.
Spiega Russo: “Si tratta di un velivolo che può essere utilizzato anche come spazioplano ipersonico per collegare più velocemente punti distanti della Terra, sfruttando il volo parabolico”.
Con sede a Napoli, dunque, il Cns è il primo dei centri di competenza dell’associazione no profit Italian Institute for the Future e punta ad avvicinare lo spazio alle persone e a potenziare le attività di ricerca, formazione e divulgazione nell’ambiente dei voli suborbitali, cioè spaziali ma con traiettoria inferiore a quella necessaria per entrare nell’orbita terrestre.
Hyplane è un progetto in linea con i più recenti orientamenti delle imprese private. Include un’idea molto vicina al volo spaziale con una filosofia a basso costo. Privilegiando, ad esempio, piccoli velivoli come questo che promette di coprire in due ore la tratta Roma-New York.
“Un’aereo – aggiunge Russo – in grado di volare alla quota di 30 chilometri e di arrivare alla quota di 70 chilometri con tre salti parabolici che fanno provare l’esperienza della microgravità”.
Tecnologie aeronautiche e tecnologie spaziali, dunque, si fondono nel progetto Hyplane, un’idea concepita e nata a Napoli di altissimo impatto innovativo. Un piccolo spazioplano per 6 posti in grado di decolare e atterrare orizzontalmente all’interno dei comuni aeroporti, dunque, che parla napoletano.