Scritto da: Nicoletta
Fonte: http://www.soloecologia.it
L’hanno chiamata Universal Bike, perché promette di essere la prima bicicletta su misura per tutti. Alla base del nuovo modello, brevettato a New York, c’è infatti un telaio in fibra di carbonio regolabile predisposto per i massimi livelli di personalizzazione. Per adattare la bicicletta alle proprie caratteristiche fisiche bisogna utilizzare un’apposita app omonima, nella quale gli aspiranti ciclisti inseriscono questi dati: altezza, peso, lunghezza delle gambe, lunghezza delle braccia, lunghezza del tronco e stile di guida (può essere un’opzione tra strada sterrata, percorso cittadino, scatto fisso, touring o pista). Il programmino elabora i dati forniti e restituisce i numeri su cui impostare la bicicletta: lunghezza del telaio, altezza e inclinazione della sella, altezza del manubrio e angolo della forcella. Ciascuno potrà svolgere questa operazione da sé, stringendo o allentando i perni dove necessario. La bicicletta universale pesa 6,8 chilogrammi nella versione a scatto fisso e 8,6 chilogrammi nella versione con il cambio. L’obiettivo dei creatori è rendere più piacevole e appetibile l’uso della bicicletta per la vita quotidiana, grazie a una postura più corretta e a un minore stress per la schiena,le ginocchia, le braccia.