Scritto da: Daniele Grattieri
Fonte: http://www.soloecologia.it
Expo 2015, il grande appuntamento che si aprirà a Milano nel maggio 2015 ha come tema generale ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la vita’, che si articolerà in vari aspetti. Le iniziative si stanno moltiplicando in varie direzioni, ma i dodici mesi che ci stanno davanti sono assolutamente cruciali per “costruire le idee giuste”.
Il rischio è che la grande esposizione diventi soltanto una rappresentazione delle eccellenze gastronomiche, dell’industria alimentare, della sicurezza alimentare. Occorre invece sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche vere dell’Expo e rafforzare lo spirito più vero della kermesse, che riguarda le tematiche dello spreco, delle iniziative per salvare il suolo agricolo, sempre più ridotto e non solo in Italia. E poi la difesa della biodiversità del Pianeta, senza la quale non c’è futuro. Questioni delicatissime come l’accesso alla terra e all’acqua. La revisione del concetto di sviluppo e di crescita, che devono essere sostenibili e rispettosi dell’ecosistema.
E poi non si può parlare di Expo senza parlare di agricoltura e di contadini. L’agricoltura nei paesi avanzati è diventata un fattore residuale, eppure è questa piccola fetta della popolazione che letteralmente lavora per il nostro pane quotidiano e della cui attività la maggior parte delle persone non sa assolutamente nulla. Perciò è importante che siano presenti all’Expo anche i piccoli produttori agricoli o artigiani.
Insomma, dall’esposizione universale deve risultare l’immagine di una realtà complessa che dialoga, anche al fine di risolvere la più grande vergogna del nostro tempo, ovvero da un lato lo spreco e dall’altro milioni di persone che muoiono per malnutrizione.