Fonte: http://icebergfinanza.finanza.com/2014/05/29/francia-2014-revolution/
Come posso non citarlo il mio Walt Whitman …O capitano, mio capitano… « Io canto l’individuo, la singola persona, / al tempo stesso canto la Democrazia, la massa. »
Non poteva scrivere sintesi migliore Walt… La Rivoluzione Francese è stata uno sciopero in tutti i sensi, e sciopero tremendo e spietato, contro secoli di cattiva paga, ingiusta distribuzione della ricchezza e monopolio ingordo dei pochi che diguazzavano in agi superflui di contro alla vasta massa del popolo lavoratore costretta alla vita più squallida. (Walt Whitman)
Chi ha orecchie per intendere intenda la storia ha parlato…
Credo fosse intorno al mese di febbraio quando Fitch agenzia di rating americana infarcita di francesi…
Roma, 17 feb. (TMNews) – Le dimissioni da premier di Enrico Letta e la sua sostituzione con Matteo Renzi “evidenzia l’instabilità della politica italiana”. Lo afferma l’agenzia di rating Fitch, sottolineando che “Renzi sarà il quarto primo ministro italiano dal novembre 2011. L’incertezza sulla durata dei governi e sulla loro capacità di fare le riforme strutturali e il risanamento dei conti pubblici è uno dei motivi per l’outlook negativo sul rating BBB+ dell’Italia”
Non più tardi di otto mesi fa addirittura Fitch: “Instabilità politica, Italia a rischio downgrade”
Aspettiamo in fretta un cambio di rotta in tempi brevissimi, se avete bisogno vi suggerisco cosa mettere nel nuovo report, ma credo non serva, quello ve lo suggeriscono i vostri azionisti.
Era il 2 novembre del 2010 quando… “Standard & Poor’s conferma rating, ma Italia funambola in politica … Inoltre per il futuro della politica economica e di bilancio la potenziale instabilità politica rappresenta un fattore cruciale di rischio.”
Poi tutto all’improvviso cambiò…
20 settembre 2011… Standard and poor’s boccia l’italia per l’instabilità politica.
Ora tutti sanno quello che è accaduto in Francia… Terremoto Le Pen in Francia. Hollande: ‘Da voto verità dolorosa
La Francia si sveglia scossa dal ‘terremoto’ Marine Le Pen il giorno dopo il voto per rinnovare il Parlamento europeo. Ma, all’indomani del tracollo elettorale della sinistra di governo alle europee, il primo ministro francese, Manuel Valls, ha escluso lo scioglimento dell’Assemblea nazionale, come chiesto invece dal Fronte Nationale. Con il partito socialista, principale componente della maggioranza di governo, finito sotto il 14%, è stato chiesto a Valls, come sarà possibile andare avanti?
Francia: Copé annuncia dimissioni
Ieri poi la bella notizia…
France in €14 billion tax shortfall as forecasts prove wildly…
Tradotto in italiano… Corte Conti Francia denuncia buco da 14 mld nel bilancio …
Roma, 28 mag. (TMNews) – Dopo la batosta elettorale il governo francese riceve un’altra tegola in testa, stavolta sul bilancio dopo che la Corte dei Conti ha puntato il dito su un buco da oltre 14 miliardi di euro sui conti del 2013. In un rapporto pubblicato oggi la magistratura contabile transalpina ha messo in rilievo la voragine che si è creata tra l’aumento di gettito fiscale previsto dall’esecutivo, pari a circa 30 miliardi di euro, e quello effettivamente incassato che è risultato pari a poco più della metà del previsto: solo 15,6 miliardi. La Corte dei Conti quindi solleva dubbi sulla “sincerità” dei piani di bilancio, spiegando che questa marcata divergenza è imputabile sì a una crescita economica più debole del previsto ma anche a i metodi di calcolo scelti dal governo che fa capo al presidente Francois Hollande…
Non solo ma le buone notizie fioccano come la neve che sta bloccando tuttora la ripresa in America…
(ASCA) – Roma, 28 mag 2014 – Nel mese di aprile, la spesa in beni consumo in Francia ha accusato una contrazione pari a -0,3%, una flessione ampiamente superiore al consensus degli economisti che si attendevano una aumento dello 0,5%.
Lo scorso anno a novembre…Standard and Poor’s taglia il rating della FranciaIl Paese declassato da AA+ a AA … IL GOVERNO FURIOSO – Il governo francese ha reagito irritato al declassamento del debito deciso da Standard & Poor’s. Il giudizio sulla Francia «rimane tra i migliori al mondo», ha detto il premier, Jean-Marc Ayrault, aggiungendo che l’agenzia di rating americana non prende in considerazione «tutte le riforme». Prima di lui aveva parlato il ministro dell’Economia, Pierre Moscovici, che aveva definito il giudizio di S&P «critico e inesatto».(Corriere della Sera)
Il 25 aprile di quest’anno…
PARIGI (Reuters) – Standard and Poor’s ha confermato il rating della Francia a livello AA, con outlook stabile, citando gli sforzi del governo di migliorare la competitività dell’economia e ridurre il deficit pubblico.”Il governo francese si è orientato verso politiche volte a ridurre il costo del lavoro e la tassazione sulle imprese per migliorare la competitività”, si legge in una nota dell’agenzia.
Hanno ridotto talmente la tassazione che ci hanno scavato sopra un buchetto da 14 miliardi…magari la Svendita di un pò di EDF potrebbe aiutare, in fondo è questo che vogliono i plutocrati mondiali, tutti i gioielli statali… Francia niega que tenga planes de vender EDF
Ora attendiamo ironicamente fiduciosi l’intervento dei solerti analisti delle agenzie di rating… un presidente che ama giocare sotto le lenzuola, un partito di estrema destra che disintegra le forze politiche tradizionali, industria manifatturiera in recessione e una bilancia commerciale con annesso conto corrente in condizioni pietose, serve altro?
La verità è figlia del tempo mi suggerisce Machiavelli… dedicato a tutti coloro che hanno sempre creduto in noi!
Appuntamento alla prossima settimana con una nuova puntata di Machiavelli per tutti coloro che hanno sostenuto o vorranno liberamente sostenere il nostro viaggio.